Spot o Forward?

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Continuiamo il nostro excursus sui contratti futures e questa volta poniamo l’attenzione sulla differenza tra il prezzo Spot, o a pronti, e il prezzo dei futures.

Sia i prezzi spot che i prezzi futures rappresentano i valori di un contratto, ma è la sua sostanza che differisce enormemente.

Il prezzo spot, o a pronti, è il prezzo attuale per l’acquisto immediato, il pagamento e la consegna di una particolare merce ora.

Il prezzo a termine, o futuro, invece rappresenta la transazione di una merce che avverrà, appunto, in futuro.

Il prezzo dei futures, quindi, blocca il costo di una merce per una sua consegna in una successiva data.

La differenza tra prezzo spot e futures? è la “base”!

Le principali differenze tra i prezzi a pronti delle materie prime e i prezzi a termine sono riferibili, principalmente, alle date di scadenza.

Ovviamente, in genere, i prezzi spot e futures non coincidono, perché il prezzo dei futures include, oltre il valore della merce (prezzo attuale o prezzo spot) anche i costi di stoccaggio, assicurazione, interessi e altre spese accessorie. Ma non è automatico che il prezzo futures sia sempre più alto dello spot, perché, anche se si aggiungono costi accessori, il valore della merce, fino alla data di scadenza, per la legge della domanda e dell’offerta, subisce delle oscillazioni che lo potrebbero anche far scendere rispetto al valore attuale.

Quindi con il prezzo spot noi compriamo una merce oggi. Con il futures blocchiamo il prezzo per la consegna della merce ad una scadenza stabilita.

Ovviamente valutare l’andamento dello spread tra prezzo spot e futures è di vitale importanza per tutti gli operatori di mercato. Ma questo sarà oggetto di un particolare approfondimento.

Importante! Non è sempre vero che il prezzo futures sia necessariamente superiore al prezzo spot perché le aspettative su domanda e offerta del bene potrebbero causare una caduta del prezzo futures. Se la caduta della domanda è particolarmente accentuata potremmo avere anche un prezzo negativo, come successo di recente con il future sul petrolio.

Gli attori del mercato futures sono, principalmente, gli speculatori e i reali acquirenti delle merci trattate.

I primi sono nel mercato per trarre vantaggio dalle variazioni dei prezzi del contratto, ma non sono interessati alla consegna della merce.

I produttori e gli acquirenti del bene sono invece mossi dal desiderio di bloccare il prezzo in vista della programmazione della produzione.

Ulteriori approfondimenti sul funzionamento dei futures , a fine speculativo, saranno oggetto di diversa e approfondita trattazione in un secondo momento.

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